Pubblicato in settembre sulla rivista Il Nuovo Corriere del Tufo, nella rubrica Città Invisibili, a cura di Luca Federici Torniamo a parlare dell’Isola Bisentina, la meraviglia più assoluta
Ospitiamo volentieri i lavori di Marco Morucci. “Buon conoscitore del territorio” che ha al centro il lago di Bolsena. Morucci si definisce “uno storico che pratica archeologia alternativa
Fanum-Fioravanti, accesso all’articolo sul Fanum di Alessandro Fioravanti di Bolsena, ingegnere, archeologo, archeo-sub del lago, pubblicato sulla rivista ARCHEOLOGIA del febbraio 1986. L’archeologo,
Il geologo e vulcanologo P. Moderni, nel suo “Studio geologico dei Vulcani Volsini” (1), elenca i principali crateri e coni vulcanici (bocche eruttive più piccole) nell’arcale del lago
Un noto e apprezzato studioso della lingua etrusca, il professore Alessandro Morandi, ha pubblicato in rete una relazione su un cippo-altare etrusco rinvenuto a Bolsena. L’importanza del reperto
CIVILTA’ ETRUSCA di Werner keller Werner Kaller, autore del libro “Civiltà Etrusca”, scrive l’unica storia organica del popolo etrusco che raggiunse un alto grado di civiltà nella penisola
Anche Marco Morucci di San Lorenzo Nuovo (archeologo alternativo, per autodefinizione), porta al tema Bolsena=Velzna il suo contributo. Considerato che il lavoro è corposo, ne riprendiamo alcune parti
L’EPIGRAFIA DI BOLSENA/VELZNA E LE GRANDI QUESTIONI ETRUSCOLOGICHE Sul tema dell’ubicazione dell’etrusca Velzna e del Fanum Voltumnae, si riprendono alcuni passi significativi
Virgilio Dominici è il poeta locale che scrive in ottava rima. Io d’un castello raccontarvi voglio le sanguinose lotte del passato. Svettava fiero sopra ad uno scoglio,